Riflessioni In Versi
Автор:Juan Mois?s De La Serna
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Тип:Книга
Цена:409.05 руб.
Язык: Итальянский
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Riflessioni In Versi
Juan Mois?s De La Serna
La vita, cos'? la vita? Nessuno sa come rispondere. ? il momento presente?O ? stato ieri? Cosa sar?? La vita, cos'? la vita? Iniziamo a pensare. Quale risposta troviamo? Forse non ci piacer?. La vita, cos'? la vita? Per quanto ci pensiamo nessuno ce lo sa dire e noi non troviamo risposta. La vita, cos'? la vita? Viviamo quando sogniamo? La nostra vita ? un sogno? Forse non la pensiamo cos?. AMORE
Juan Mois?s de la Serna
Riflessioni in Versi
Riflessioni
in
Versi
Juan Mois?s de la Serna
Traduzione italiana di Valeria Bragante
Editore Tektime
2019
“Riflessioni in Versi”
Scritto da Juan Mois?s de la Serna
Prima edizione: febbraio 2019
©Juan Mois?s de la Serna, 2019
© Edizioni Tektime, 2019
Tutti i diritti riservati
Distribuito da TekTime
https://www.traduzionelibri.it
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Prologo
La vita, cos’? la vita?
nessuno sa come rispondere
? il momento presente?
O ? stato ieri? Cosa sar??
La vita, cos’? la vita?
iniziamo a pensare
Quale risposta troviamo?
Forse non ci piacer?.
La vita, cos’? la vita?
per quanto ci pensiamo
nessuno ce lo sa dire
e noi risposta non troviamo.
La vita, cos’? la vita?
Viviamo quando sogniamo?
La nostra vita ? un sogno?
Forse cos? non la pensiamo.
AMORE.
Dedicato ai miei genitori
1. ESTATE CALDA
L’estate ? arrivata
il suo calore gi? si sente
anche se era atteso
finalmente un giorno arriv?.
In agosto da sempre
abbiamo avuto caldino
ma ora ? diverso
il caldo ? aumentato molto.
Com’? potuto accadere?
non si sa spiegare
il sole ? lass? in alto
Ora pi? si scalda.
Ma prima cosa accadeva?
forse qualcosa ? cambiato
anche il sole splendeva
ed ? sempre stato l?.
Il tempo ? implacabile
passa e passa, senza mai fermarsi
e anche ci? che ? pi? stabile
cambia, questa ? la realt?.
Prima dopo l’inverno
la primavera arrivava
poi arrivava l’estate
e un faceva un po’ caldo.
Ma ora niente di tutto ci?
cos? si trova
l’inverno si allunga
la primavera non c’?.
Dalla neve si passa al caldo
non c’? tempo intermedio
o ti congeli o ti arrostisci
ci sono solo estate ed inverno.
Dov’? la primavera?
che piaceva a tutti
quella pioggia che cadeva
e i suoi pomeriggi assolati.
E allora cosa ? successo?
perch? il caldo estremo
persino l’autunno ha cancellato
non prevedo nulla di buono.
Le foglie che cadevano
quando soffiava il vento
castagne che si raccoglievano
perch? erano sul terreno.
Adesso tutto ? cambiato
il caldo lo ha sconvolto
dall’estate calda
all’inverno siamo passati.
? successo qualcosa di sicuro
perch? niente ? uguale
il calore ? aumentato
e costa persino respirare.
“Una calda estate”
tutti dicono che sar?
cos? il sole ? furioso
e vampate di fuoco avr?.
Questo influisce sicuramente
anche se non sappiamo bene
in cosa consiste il cambiamento
che ci brucia sulla pelle.
Attenzione, molta attenzione!
bisogna fare attenzione
coprirsi bene la testa
e molta acqua bere.
L’estate ? iniziata
presta un po’ di attenzione
il caldo ? gi? iniziato
abbi cura di te, sii prudente.
Le estati calde
sono sempre esistite
ma come il passato
dicono di non essere mai state misurate.
AMORE
2. NUBI A COLORI
A guardare divertito
verso il cielo mi trovavo
guardando da vicino
c’era qualcosa che mi stupiva
Le nuvole che c’erano oggi
non le avevo mai viste prima
le vedevo a colori
l? quando ho guardato.
Colorate, gialle
erano rosa e grigie
le nuvole l? in cielo
il pomeriggio in cui le guardavo.
Com’era bello tutto!
non riuscivo a crederci
chi le aveva dipinte
un grande artista deve essere.
Si muovevano lentamente
e l? si formavano delle figure
quelle nuvole colorate
che erano in cielo oggi.
Nuvole ovunque
nel cielo si vedevano
quelle rosse erano molto grandi
e lentamente se ne sarebbero andate.
Poco a poco, lentamente
guardai come se ne andavano
quelle gialle con loro
si muovevano, se ne andavano.
Il cielo ora diverso
si poteva vedere
buio tutto ? diventato
solo quelle grigie sono rimaste.
Dove sono andate le altre?
Dove sono andate a finire?
Perch? sono andate via da qui?
Io le volevo guardare.
Il cielo con queste nuvole
qualcosa sta dicendo
il temporale si avvicina
devi metterti al riparo.
Sono tornato a casa di corsa
ho fatto appena in tempo ad arrivare
quando ho sentito un rumore
ha iniziato a tuonare.
Le nuvole mi hanno avvertito
per fortuna le ho guardate
perch? solo in un istante
tutto, la pioggia inzuppava.
Ma io gi? in casa
ero al riparo
il temporale si ? abbattuto
il cielo aveva gi? avvertito.
Quando ci sono le nuvole
dicono che piover?
guardale – te l’hanno detto -
devi proteggerti.
Perch? potresti non cadere
se ti fidi prudentemente
di ci? che il cielo ti dice
e tu ti fidi del tuo istinto.
Sono le nubi a colori
quelle che ti hanno indicato
che il temporale ? vicino
perch? tutto ? diventato nuvoloso.
Quelle che passano lentamente
tutti saranno avvisati
«Portiamo acqua molto fredda
e presto cadr?.»
Quelle nuvole gialle
rosse, rosa, mi hanno avvisato
affinch? non mi bagnassi
quando hanno scaricato.
AMORE
3. NOTTE DI VERBENA
Agosto ? gi? arrivato
la gente ? in vacanza
vuole divertirsi
come in altre occasioni.
Le verbene nei villaggi
ora sono rispuntate
le feste, giorni felici
il caldo li ha portati.
Balli, giochi, divertimenti
piaceranno a tutti
come in altre occasioni
e vogliono partecipare.
Il caldo ? arrivato
e con esso il divertimento
la spiaggia, il bagno sperato
a loro piace molto.
E di notte alla festa
quando fa fresco
forse anche un ballo
se ti piace ballare.
La verbena ? iniziata
tutti si divertiranno
il meritato riposo
la vacanza annuale.
Una notte di verbena
che forse non dimenticherai
c’era la luna piena
e hai guardato indietro.
Quegli occhi che hai visto
e i suoi capelli castani
non l’hai mai pi? dimenticata
era la notte di verbena.
La musica che suonava
l’hai invitata a ballare
tra le tue braccia l’hai portata
non lo dimenticherai mai.
Era una notte di verbena
quella che ha cambiato la tua vita
quella luna che brillava
il tuo cammino ha illuminato.
L’hai trovata? O era un sogno?
L’hai invitata a ballare?
Era nella notte di verbena.
Ti ha dato felicit?.
AMORE
4. Il TEMPO PASSA VOLANDO
Il tempo vola
sembra che ieri sia arrivato
ma il freddo sta gi? arrivando
l’estate ? finita.
Giornate soffocanti
non si poteva uscire
il sole forte
ci faceva persino soffrire.
Ma tutto ? finito
sembra che il sole se ne sia andato
il fresco che fa adesso
ha cancellato il caldo di ieri.
L’inverno a poco a poco
inatteso ? arrivato
ci ha tolto l’afa soffocante
e anche il sole ? andato via.
Quel caldo che faceva
non lasciava riposare
ma adesso ? passato
presto inizier? a nevicare.
Giornate di freddo intenso
in cui non potremo uscire
l’inverno ? di nuovo qui
e bisogna coprirsi.
La strada ? deserta
nessuno esce a fare una passeggiata
non ci sono persone
quando il sole batte forte.
N? in inverno n? in estate
sembra che si stia bene
ci piace la primavera
e anche l’autunno.
In quelle due stagioni
il tempo ? piacevole
e le strade di bambini
si riempiono senza dubbio.
Non fa n? freddo n? caldo
cos? si pu? stare
senza il tempo che impedisce
tranquillamente di giocare.
I parchi pieni di fiori
invitano a passeggiare
e anche in autunno
le foglie si possono calpestare.
AMORE
5. LUNA ROSSA
La luna ? rossastra
un’eclissi l’ha cambiata
Non so cosa succeder?
ma in qualcosa ? cambiata.
Sin dai tempi antichi si credeva
che fosse segno di qualcosa
quando la si vedeva cos?
si prevede qualche sventura.
Per quanto siamo scettici
ci provocher? delle risate
ma sicuramente c’? qualcosa
che l’eclissi ci porter?.
Perch? la luna influenza
anche se non ci crediamo
la nostra vita quotidiana
e vivendo cos? andiamo.
Forse non ci abbiamo pensato
ma che dire di quelle maree?
Chi agita quel mare?
La luna, anche se non ci credi.
Forse non hai ascoltato
i lupi ululare
tutti sono molto agitati
quando vedono splendere la luna.
E ci sono anche altre cose
difficili da controllare
il bambino sta per nascere
quindi, la luna cambier?.
La luna governa la vita
anche se non ci crediamo
? vicino a noi
e ci fa muovere.
L’eclissi della luna
sicuramente la noteremo
forse dormiremo peggio
o qualche tempesta vedremo.
Perch? fin dai tempi antichi
qualcosa di questo fenomeno si sapeva
che l’eclissi della luna
molta influenza esercitava.
Non ? soltanto il suo colore
ch l’eclissi ha cambiato
oggi si vede rossastra
la luna si ? trasformata.
Perch? quella luce del sole
che fino a poco fa la colpiva
ha smesso di illuminare
la Terra si attraversava.
Ci? ha formato l’eclissi
ecco perch? il colore ? cambiato
tra la luna ed il sole
la Terra si ? posta.
Cosa succede quando accade
un tale fenomeno?
Anticamente dicevano
che qualcosa di brutto arriver?.
Forse era una chimera
o una superstizione
ora non ci pensiamo
il tempo ha cambiato tutto.
Ma la luna ? la stessa
ed ? arrivata l’eclissi
vedremo cosa ? successo
e se avevano ragione.
Anche se ora ? diverso
nessuno inizia a pensare
se quella tempesta ? caduta
perch? c’? un’eclissi.
Noi siamo moderni
dobbiamo misurare
le cose che ci accadono
le possiamo distinguere.
L’eclissi ? arrivata
importanza non le diamo
ma qualcosa ? cambiato
e forse s?, lo notiamo.
? stata una casualit?
che la Terra si sia mossa
o ? stata l’eclissi
e per questo ? successo.
Gli scienziati ci pensano
e ancora sicuri non sono
perch? ? successo tutto questo
fenomeno senza pari.
Anche se l’eclissi passa
sicuro che lascer?
qualche traccia che potremo
a fondo studiare.
AMORE
6. SAI COS’? LA POESIA?
Guarda il cielo stellato
la risposta troverai
la poesia ? il lampo
che tra le stelle vedrai.
La poesia ? il canto
prodotto dal fiume quando scende
quando in primavera
il disgelo lo riempir?.
L’acqua ? felice
scorre verso il mare
ai campi lo dice
che la guardano mentre passa.
Chiedi: che cos’? la poesia?
Guarda un neonato sorridere
i suoi occhi brillano allegri
perch? si sente felice.
Che cos’? la poesia? Tu hai chiesto
non ti sei fermato a pensare
la poesia ? tutto questo
che pu? farci sognare.
Guardando la notte limpida
la luna ? l?
a lei facendoci guardare
e cos? poter sognare.
Con orizzonti lontani
dove nessuno ? mai arrivato
con i suoi fiumi e montagne
? il tuo sogno, l’hai notato.
La poesia ? … cos’? la poesia? ti chiedi
e non sai rispondere
chiudi gli occhi e senti
Non hai appena visto?
La poesia ? il riflesso
della luce sul vetro
quando le gocce d’acqua
stanno ancora cadendo.
Quelle luci colorate
l’arcobaleno ? uscito
il cielo ? stato dipinto
la tempesta ? passata.
La poesia ? tutto questo
e ci? che vuoi mettere
un sorriso, un bacio
se felice ti render?.
? qualcosa che hai dentro
e che vuole emergere
uscire di corsa per incontrare
la persona a cui vorrai darla.
Rendere felice la gente
in un semplice canto
che rallegri l’ambiente
e la faccia sospirare.
La poesia, cos’? la poesia?
? difficile da spiegare
devi sentirlo nel profondo
e devi volerlo dare.
Mettere da parte le pene
e provare a sorridere
in questo modo semplice
puoi essere molto felice.
La poesia ? tutto questo
che ci fa sospirare
sebbene dentro trovi dolore
molto difficile da dimenticare.
Che cos’? la poesia? ti chiedi
sorridi e lo vedrai
prova a vivere felice
e il resto a dimenticare.
La poesia ti aiuta
provalo e verificherai
sentiti un poeta
e altri sogni avrai.
Di orizzonti lontani
di luoghi desiderati
di viaggi non ancora effettuati
o ricordi del passato.
La poesia ? questo
un aiuto interiore
siediti, recita un verso
e meglio ti sentirai.
La poesia, ? la poesia
il sorriso di quel bambino
chi ti guarda al parco
e ti mostra il suo affetto.
La poesia, ? la poesia
la pioggia che in primavera
sta bagnando quei campi
dove i fiori la attendono.
La poesia, ? la poesia …
AMORE
7. UNA PASSEGGIATA AL PARCO
Il pomeriggio ? soleggiato
viene voglia di camminare
l’autunno ? arrivato
e devi approfittare.
Presto arriveranno con il loro freddo
i giorni in cui non potrai uscire
perch? la neve avr? coperto
tutta la terra qui intorno.
La passeggiata ? piena oggi
gli altri la stessa cosa hanno pensato
giacch? il tempo ? molto buono
per goderselo sono scesi.
Ascolta il fiume, scorre cantando
l’acqua ? felice
con alcune foglie galleggianti
dalla passeggiata vedrai.
Oggi il ponte ? pieno
di persone che contemplano
come scorre quell’acqua
con le sue piccole foglie galleggianti.
Da un grande albero sono cadute
cos? lontano da l? sta
contemplando tristemente
come le sue foglie se ne vanno.
Il vento le ha lanciate
a poco a poco lo lascer?
spoglio, le ha trascinate
nudo rimarr?.
Succede sempre in autunno
che il vento viene a togliere
tutte le foglie dell’albero
lui non lo pu? evitare.
Sono felici di andarsene
un viaggio, hanno intrapreso
stanno nuotando nell’acqua
lo trovano divertente.
Quello che hanno visto passare
quando erano sull’albero
hanno visto da lass?
come l’acqua cantava.
Poich? sono molto curiose
si sono sempre chieste
Dove andr? l’acqua?
Ora lo hanno verificato.
Bagnate come sono
cos? non possono volare
intrappolate nell’acqua
odono il fiume cantare.
«Perch? canti?» chiedono.
Il fiume risponder?
«Sono felice e molto presto
nel mare sar?.»
«Cos’? il mare?» chiedono
non l’hanno mai sentito
l? in cima all’albero
solo il fiume contemplarono.
«Molta acqua» gli risponde
il fiume con il suo canto.
«Pi? di quella che c’? qui?»
stanno per chiedere.
«Molta, molta, molta di pi?»
Il fiume ha detto loro cos?
e le piccole foglie felici
si sono messe ad ascoltarlo.
«Quando lo vedremo?»
una piccola foglia chiese.
«Quando il viaggio terminer?
e a quel mare arriver?.»
«E come ci arriverai?»
un’altra chiese.
«Beh, correndo senza sosta»
il fiume le rispose.
«E manca molto?» curiosa
un’altra piccola foglia chiedeva.
«S?» le diceva il fiume
e senza fermarsi avanzava.
Era passato gi? molto tempo
quando il tempo cambi?
il sole stava andando via
e tutto buio divent?.
Anche l’acqua del fiume
ha cambiato colore
ma segue il suo corso
ci? non lo ha alterato.
Un vento invidioso soffi?
con forza trascin?
fuori dall’acqua le foglie
e il loro viaggio fin?.
In un campo ammucchiate
le piccole foglie rimasero
il fiume segu? il suo corso
e non lo udirono mai pi?.
Il viaggio delle foglie
era arrivato alla fine
l? accanto a molte altre
sono rimaste a vivere.
Ora non vedono il fiume
n? conosceranno il mare
cos? accade nella vita
quando un piano non riesce.
AMORE
8. UNA SPIAGGIA DESERTA
Una mattina d’inverno
la spiaggia era vuota
non c’era niente
solo la sabbia.
Improvvisamente qualcosa in lontananza
si vedeva avvicinarsi
due bambini arrivano di corsa
con il loro pap? e la loro mamma.
Arrivano ben coperti
e iniziano a togliersi
la sciarpa, il cappotto
e anche le scarpe.
La mamma che li ha visti
allarmata ha detto loro
«Piccoli fa freddo
e l’acqua ? molto fredda.»
Ma loro non la ascoltano nemmeno
vogliono solo bagnarsi
in quell’acqua serena
e giocare con la sabbia.
La giornata ? deliziosa
un po’ di sole
i pi? piccoli si divertono
e l? hanno corso molto.
Il tempo ? passato
e devono andarsene
la spiaggia resta deserta
nessuno passegger?.
Quella sabbia vuota
quella vicino al mare
quella che bacia quell’onda
sola non vuole restare.
Le piace che i piccoli
corrano l?
sentire le loro risate, le loro urla
e che si sentano felici.
La spiaggia ? vuota
ma presto finir?
il tempo di questo freddo
in cui nessuno ci andr?.
Forse qualche tempesta
ancora arriver?
e il freddo e la pioggia
renderanno il posto diverso.
Poi il tempo cambier?
o almeno questo si spera
quando di nuovo il sole
tutta la sabbia riscalder?.
E si calmi l’ampio mare
e tornino i gabbiani
sulla sabbia per giocare
con quelle conchiglie che sono rotte.
Quelle che la tempesta ha portato
e nella sabbia rimasero
lo stesso di quei tronchi
che le onde trascinarono.
In inverno quella spiaggia
molto si ? trasformata
non ci sembra pi? la stessa
quando abbiamo passeggiato.
Ma presto finir?
arriveranno le persone
a quella spiaggia e piena
di bagnanti sar?.
Di asciugamani e ombrelloni
di piccoli che corrono in giro
di risate e qualche grido
di molti bambini che giocano.
La spiaggia non ? vuota
il bel tempo ? arrivato
oggi tutti ci sono andati
la spiaggia si ? gi? riempita.
AMORE
9. PER UNA VIA PERDUTA
Per una strada perduta
un giorno mi trovai
guardando dappertutto
in un angolo lo trovai.
C’erano molti fiori
e per questo mi avvicinai
i colori che avevano
quel giorno ammirai.
Un angolo molto gradevole
su una panchina mi sedetti
contemplandolo in silenzio
un bel po’ di tempo trascorsi l?.
Il giardino era carino
mai visto niente di simile
con le sue piccole siepi verdi
e fiorito senza eguali.
Chi se ne sarebbe occupato?
Non ebbi mai modo di saperlo
ma era un artista
si vedeva.
Con le sue mani ha seminato
quelle siepi fiorite
con il suo lavoro ottenne
alcuni colori carini.
Un paesaggio da sogno
che davanti a me si mostrava
con una visione senza proprietario
chiunque la contemplava.
Era uno di quei posti
dove ti devi fermare
guardali molto lentamente
invitano a meditare.
Il silenzio che c’era
poteva farti sognare
con un mondo diverso
da quello che c’? in citt?.
Il traffico non si udiva
nulla rompeva la pace
anche gli uccelli l?
si fermavano per riposare.
Colombe in un angolo
all’ombra si spostavano
ma in silenzio restavano
e nessun rumore facevano.
Sembrava che l? nessuno
volesse interrompere
la pace che si respirava
quando iniziai a sentire.
L’acqua che canterina
da una fontana sgorgava
usciva in gocce sottili
e poi gi?, scendeva.
Gli allegri uccellini
per bere si avvicinarono
e anche le colombe
nell’acqua si bagnarono.
E anche i fiori credo
si misero ad ascoltare
come l’acqua cantava
un canto piacevole e soave.
Questa era armonia
la pace si respirava
tutto quello che c’era l?
a sognare invitava.
In enormi campi verdi
dove mettersi a correre
con l’aquilone in mano
guardandolo muoversi.
In fiori dai mille colori
che in quel campo c’erano
l? con le farfalle
che venivano ai fiori.
I sogni, solo i sogni sono
quelli che si possono avere
in un bellissimo angolo
quando ti fermi a guardare.
La vita facile non ?
questo lo sappiamo tutti
ma sar? pi? facile
sognando ci? che vogliamo.
Perch? a volte i sogni
si possono realizzare
e abbiamo ottenuto ci?
che ci render? felici.
Fermati un momento
dedicati a sognare
vivi felicemente quel momento
ed il resto puoi dimenticare.
AMORE
10. LUGLIO ? FINITO
Luglio molto in fretta ? passato
rapidamente ? terminato
quello che pensavo di fare
nemmeno il tempo mi ha dato.
Giorni che volano via
le ore passano senza pensare
il tempo evapora
questo mese se ne ? gi? andato.
? cos? che va la vita
corre e corre incessantemente
un giorno e poi un altro
non si ferma mai.
Prima di renderci conto
l’anno se ne ? gi? andato
e un altro che viene di seguito
senza preavviso ? arrivato.
La vita, che cos’? la vita?
Giorni e giorni cos?
che passano senza pensare
senza lasciarli andare.
Fermarla non possiamo
n? fermando l’orologio
i minuti evaporano
il tempo ci ha lasciato.
Luglio, agosto e settembre
ogni mese, cos’altro ci d?
passano tutti volando
e l’inverno arriver?.
Le sue gelate e le nevicate
molto presto cadranno
ma non disperare
anche quelle passeranno.
Inverni ed estati
si susseguono all’infinito
? la vita, la nostra vita
che passer? volando.
Approfitta del momento
quello che hai adesso
perch? in un attimo
se n’? andato, c’? un’altra alba.
Le mattine e i pomeriggi
cos? si avvicenderanno
un giorno e poi un altro
volando se ne andranno.
Che cosa ? stato della vita?
Quello che ti aspettavi
quando ancora piccolo
molte cose sognavi.
Viagger? e vedr? il mondo
quante cose desideravo
un lavoro meraviglioso
sicuramente hai trovato.
Non conoscevi il futuro
non ti interessava
se fosse blando o duro
ma viverlo volevi.
Ora ? tutto passato
tempo ? evaporato
molti anni sono passati
quanto ? stato adempiuto?
Dove sono quei giorni?
Che cos? lunghi prevedevo
sembra che non siano accaduti
quando ero piccolo.
Gli anziani dicevano sempre
«Non ? per te
da grande vedrai.»
E sono arrivato, sono cresciuto.
Il tempo ? passato volando
il tramonto si avvicin?
e come Luglio alla mia fine
mi sto avvicinando io.
La tristezza non ? ci? che ho
a tutti arriver?
chiedo solo una cosa
e dov’? il mio tempo?
? passato cos? in fretta
che penso sia volato
e i sogni che avevo
sono evaporati.
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